Ho incontrato Vincenzo Papa, autore della pagina Facebook “Fatti di napoletani perbene” per provare a raccontare il degrado che affligge la città di Napoli e la sua attività di denuncia contro l’incuria e l’inciviltà divagante.
Abbiamo fatto una passeggiata: da Porta Capuana – una delle porte storiche della città di Napoli – fino a Piazza Nazionale, grande punto di incontro tra i quartieri di confine.
Nel corso del tragitto molte cose hanno attirato la nostra attenzione, visto che ci siamo trovati ad analizzare la strada: abusivismo, spazzatura abbandonata, degrado e soprattutto lassismo che nel tempo è diventata una malsana abitudine. Sembrerebbe scontato accorgersene, ma non sempre è così…
Capita infatti di essere così abituati al degrado che si dimentica che ciò non può essere la normalità. Non può quella “finestra rotta” di cui parla Vincenzo, rimanere danneggiata nella piena indifferenza delle persone, legittimando altri a rompere altre finestre. Bisognerebbe anzi pretendere da parte di chi dovrebbe svolgere il suo lavoro di tutelarci e di promuovere il bello. Ma attivamente, non attraverso inutili vetrine – quelle si rompono presto!
Se il nostro modo di interpretare la realtà è spesso compromessa, nel video invece tutto cambia. Il video, le foto non mentono, non lasciano spazio all’interpretazione e alla fretta. Infatti riguardando la città attraverso una foto o un video possiamo accorgerci di ciò che sta succedendo. Documentare è un’arma potente, ti permette di guardare dal divano ciò che altrimenti guarderesti con superficialità.
E mentre parliamo di tutto questo, slalomando tra piatti di plastica e bottiglie di vetro, arriva dall’alto una buccia di banana che ci sfiora la testa, e un tossicodipendente si buca davanti le mura di Porta Capuana, e un padre col figlio senza caschi sostano sulle strisce pedonali e buttano a terra la carta di una merendina…